28 giu 2017

Per te

Anni fa
nemmeno ricordo più
cuore mio

Ora che l'alba
risorge lentamente placida

Amai di te
tremori e affanni

Una fiamma che arde
mai spenta, noi

Acquietata solo
unicamente dallo scorrere del tempo
rimbombante e geloso
ormai saturo di noi

Tu
che offuscasti con le tue mani
ogni respiro inquieto
inebri ancora ogni mio sospiro

Ora che vago per mondi paralleli
ostentando oasi di felicità
Bramo e temo anche per un'istante solo
la tua presenza

Tu eri e sempre sarai
per la mia anima vorace
come dita smaniose
che scorrono avide sul corpo

E per te, stasera
Lascerò un'ultima volta ancora
che il tormento

mi sazi cuore

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