Amatrice

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Un balzo al cuore
e un altro 
e un altro ancora

Infiniti sussulti e la vita cambia

Noi qui impotenti 
e in un attimo
lì non c'è più nulla di te

A te piaceva sorridere
scrivere, ballare
raccontare vecchie storie di te

e te 
ancora dovevi capire 
il mondo cos'è

E te ancora volevi studiare 
e viaggiare lontano

E te che aprivi il bar
solo per me

E tu infine
Non eri bella
né particolarmente simpatica

Eppur eri vita

E questo è quello che conta

Quando la vita toglie
non conta più niente

Chissà se ti sei addormentata 
pensando al domani
chissà se hai capito 
cosa stava succedendo intorno a te
Chissà se hai pensato ad un amore
o alla tua terra che insieme a te
ora non c'è più

Buon Viaggio
anima di Amatrice
che sei volata lassù

La donna con il vestito a fiori (l'amore prima della guerra)

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Ogni giorno ci incontravamo sul prato

Di nascosto dagli altri e da te
ti osservavo arrivare da lontano
mentre scendevi dalla tua bicicletta
toglievi le scarpe
e camminavi a piedi nudi

Amavo il  lento ponderare i passi
come se ogni tua orma corrispondesse
un pensiero da sistemare

Indossavi un vestito con dei piccoli fiori rosa
un velo bianco che ti copriva i capelli
e un'ombra di tristezza che ti celava lo sguardo

Quegli occhi tuoi bellissimi

Lentamente sfilavi il velo
e poggiavi il tuo corpo sull'erba
poi la tua mando pallida
apriva un libro di poesie
e piano la tua bocca
sussurrava parole d'amore

Il mondo attorno a te spariva
tu sognavi amori
ed io sognavo te

Un giorno mi avvicinai
e ti sfiorai la mano pallida
i nostri sguardi parlarono d'amore
e le tue labbra socchiuse mi sorrisero appena

Non ci furono parole tra noi

Ma lasciasti il libro sull'era quel giorno
Non era un libro
era il tuo taccuino d'amore

Così almeno lo avevi chiamato tu
e dentro, ogni giorno,
scrivevi poesie per me

Rilessi la nostra storia e i nostri sguardi furtivi
e capii che ci amavamo da due anni e tre mesi ormai

Ma il giorno dopo ci fu un'esplosione
e poi un'altra ancora
A me misero un'arma in mano
e vidi te con il vestito a fiori sporco e  strappato
correre a piedi scalzi e senza una meta

Mi trovarono con il tuo taccuino sul cuore

Me ne sono andato sognando una vita migliore
Con te

Il Pane

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Ho capito esattamente come avrei voluto il mondo
quella volta in cui da piccolino
mia madre mi scrisse sulla mano
pane
e mi disse: 
- esci e torna solo quando avrai trovato quello che ti ho scritto sulla mano -
Facile, pensai. Vado fino al forno che è all'angolo della via e torno
Mentre camminavo vidi due vecchietti litigare tra loro
ma non mi fermai perchè avevo troppa fretta di prendere il pane e tornare a casa
Arrivai nel negozio e chiesi del pane
la commessa abbastanza disturbata mi chiese che tipo e quanto
- mica puoi venire fin qui ragazzì se non mi sai dire nemmeno quello che vuoi - 
Tornai a casa quel primo giorno senza pane e molto triste
Mia madre sorrideva e io non capii
Il secondo giorno mi disse: 
- adesso ci riproviamo -
e mi scrisse di nuovo
pane
Inquieto nel voler risolvere la pratica, le stavo per chiedere cosa, quanto
Ma lei con voce amorevole aggiunse
- decidi tu - 
Corsi al panificio e non mi accorsi della bella ragazza con i capelli biondi che piangeva triste all'angolo della via
Quel giorno presi del pane a caso
Era decisamente troppo e non del tipo che mangiavamo noi di solito
Così decisi di prendermi un giorno e fare il furbetto. La sera avrei osservato che tipo di pane mamma aveva preso e in che quantità, così finalmente sarei riuscito a portare a tavola il pane giusto
Quel pomeriggio uscii e camminando per la solita strada vidi i due signori del primo giorno che mi fermarono e dissero che avevano fatto la pace dopo che mi avevano visto passare qualche giorno prima perchè gli avevo ricordato il loro figlio da piccolino.
- Sai, ora è in missione di pace. Ma noi la chiamiamo guerra. -
Poi vidi quella splendida ragazzina. Le sorrisi Lei sorrise a me. E ci fermammo a parlare
- Piangevo perchè i miei nonni si stavano facendo la guerra - 
- Non facevano la guerra, litigavano. - Le dissi
- Si comincia non capendo le piccole cose dell'altro che ti è tanto vicino e si continua facendo la guerra a chi non conosci solo perchè non lo conosci ed è diverso da te. -
Mi sembrò così grande in quel momento. Le chiesi se le andava di venire a cena da noi.
Lei mi disse .... sì
La sera intorno alla mia tavola,apparecchiata in giardino come tutte le nostre sere d'estate, con la mia bellissima nuova amica e  con il pane caldo che mamma aveva comprato mi sentivo finalmente felice
Mamma mi sorrise e mi disse
- Finalmente sei tornato con quello che ti avevo chiesto - 
Mi guardai la mano
C'era scritto 
Pace 
non pane!

Sì. Ho capito esattamente come avrei voluto il mondo, quella sera d'estate.

Passerò e per altre vie io andrò (sognando la pace)

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Passerò e per altre vie io andrò
ricordando i giorni passati
e sospirando per nuovi stupori

Vorrei ancora sognare
come facevo da bimba
quando mi piaceva ballare
a piedi nudi sull'erba
e con  il verde del prato 
a carezzarmi lo sguardo

Ma io passerò e sognerò nuovi giorni
nuovi amori e nuovi abiti da indossare
con il cuore fiero e senza lacrime
con occhi e sorrisi per chi mi saprà amare

Senza guardare troppo indietro 
né troppo avanti
come mi ha insegnato questa strada
che oggi mi sembra così arida

Io che ora cammino
con i piedi nudi nel fango
e faccio finta che questo viaggio
sia per osservare i monti innevati
e il passare delle stagioni

Io che ho lasciato andare 
gli occhi spenti di mamma e papà
e del mio fratellino di sette anni 

Ma io passerò e per nuovi paesi io andrò
e so che in tanti mi tenderanno una mano
e mi faranno una carezza 
sul mio volto ora stanco

E una mattina
mi sveglierò in un letto profumato e caldo
e una nuova vita io comincerò

Addio

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Mentre ogni
alba sorge 
un cuore
rinuncia ad un'ultima
oasi di felicità

Appartengo solo a te mio amato

Appartengo a te mio amato

Sono nata nel momento
in cui i miei occhi
hanno incontrato i tuoi

Non mi accorgevo
di non esistere
fino ad allora

Ho capito
cosa vuol dire amare
quando le tue parole
hanno sfiorato per la prima volta
la mia anima

La mia vita
ha senso solo accanto a te

Tu hai spento la mia rabbia
e placato la mia sete

Cullando il mio cuore
hai lenito i miei dolori
e cancellato la mia solitudine

Abbracciandomi hai spezzato le catene
che soggiogavano i miei giorni
e le tempeste in cui navigavo inquieta

Sei tu il mio porto sicuro
che mi ha restituito la libertà

Io lo so tu lo sai

Sei così diverso stasera
mi vorresti dire qualcosa
ma ti tremano le mani 
ed hai la voce bassa
non mi sembri tu

Io lo so tu lo sai niente illusioni per noi
non ti dirò rimani se ad ogni secondo che passa ti allontani sempre più

Mi batte il cuore forte
e temo che sia un triste realtà
quella che mi stai per annunciare

Tu bello e avventuroso
dicevi che il tempo con me è un dono prezioso

Ma ora so che vuoi andare
e che questo tramonto speciale
non ti farà di certo restare

Mi domando perchè
ripercorro i nostri giorni insieme
e non trovo niente che ti allontani da me

Ci siamo promessi di dirci sempre la verità
ma non ce la faccio a restare qui 
accanto a te che stai per volare via
lontano da me

Io lo so tu lo sai niente illusioni per noi
non ti dirò rimani se ad ogni secondo che passa ti allontani sempre più

Io ricordo la luce negli occhi tuoi
e le ore passate a pensarti ogni volta che correvi via
per strade troppo sterrate per me

Non so se mi mancherà di più 
la luce nei tuoi occhi
le nostre risate
la tua voglia di libertà


Ma io sto morendo dentro
e non resisto un attimo in più
ti chiedo cos'hai
e se è giunta la fine per noi

Io lo so tu lo sai niente illusioni per noi
non ti dirò rimani se ad ogni secondo che passa ti allontani sempre più

Tu mi prendi la mano

e mi dici che la nostra storia così non ti basta più

- mi manca il fiato -

ma tu continui così

Io vorrei che ora la mia libertà iniziasse da te

desidero che resti accanto a me per sempre ogni istante

sogno che tu da ora in poi sospiri solo per me

respiri per me

come io respiro di te

vorrei che mi dicessi di si

vorrei che tu sposassi me

Io lo so tu lo sai niente illusioni per noi

non ti dirò rimani

ti dirò di sì

Io lo so tu lo sai niente illusioni per noi
non ti dirò rimani
ti dirò di sì

7 secondi per noi

7 secondi per noi
il tempo di uno sguardo e poi
le mani che pian piano si separano
troppi ricordi nello sfiorarsi e nel lasciarsi così

Ho capito che baciandoti una volta ancora
annegherò la mia vita lentamente nella malinconia

6 secondi e il pensiero scorre veloce
e mi chiedo se ti ricorderai di me
a quando ti sorrisi in riva al mare
e nella penombra della sera ti baciai
e mi innamorai di te

io che non credevo nell'amore

5 secondi
ti ho amato ti amo e ti amerò
nessuna mai mi ha fatto sentire così
ma restare insieme no
non noi no

4 secondi per noi
quante illusioni nei nostri sì
e non so chi guarirà il mio mal d'amore
nei miei giorni senza noi

3 secondi manca poco ormai
del nostro amore cosa ricorderai
chissà se sarai felice con lui
ed io qui che non ti voglio lasciar andare via

2 secondi
quel che resta del mio cuore
tra due secondi sarà in frantumi
ed io ti sorrido
cercando di imprimere nella mia mente
ogni dettaglio anche stupido di te

1 secondo ecco l'addio per noi
le mani un ultimo tocco e sono distanti ormai
solo tante emozioni
un uragano il sole la tempesta le lacrime
il vento il chiaro di luna le promesse e poi lui

7 secondi troppo pochi per dirsi addio
avrei voluto dirti resta
ma tu sei già lontana ormai